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Showing posts from March, 2007

Google Web Toolkit

Dopo molte esitazioni, ho deciso di provare Google Web Toolkit. Sono rimasto colpito da quello che Google ha tirato fuori. Penso che tra un po' ci sarà dell'Ajax in PAFlow... :-)

Trenitalia e gli Eurostar

Allora, alcuni Eurostar hanno la presa di corrente per collegare portatile e altre cose del genere. Altri invece non ce l'hanno. Come fare a saperlo? Si guarda sul sito di Trenitalia, ovvio... o no? No, non è ovvio. Questo, che secondo me è un servizio che dovrebbero pubblicizzare, non viene praticamente mai menzionato. Contenti loro.

Finito il WELCH!

Ovvero, Working Effectively with Legacy Code, di Micheal Feathers. Credo che sia un libro di cui parlano spesso e volentieri sulle mailing list di XP. Mi domando però in quanti lo abbiano letto veramente, invece che sfogliarlo. Il libro viene considerato una bibbia per mettere sotto test il codice "legacy", cioé, secondo la definizione di Feathers, il codice privo di tests. Le tecniche che presenta sono molte, ed alcune davvero ingegnose. Di tutto quanto il libro, secondo me la parte che è scritta meglio è l'ultima: sarà probabilmente perché sono uno sviluppatore, ma lì secondo me Feathers è riuscito a mantenere un buon equilibrio (anzi, ottimo) tra complessità del codice che presenta, chiacchiere che fa e quantità di codice mostrato. Mi sono davvero divertito a leggere quest'ultima parte, quasi quanto mi ero divertito a leggere Refactoring. Il resto del libro soffre invece della mancanza di questo equilibrio. Come ho già detto, le tecniche che presenta sono davvero u

Un tool bellissimo

Allora, ho appena scoperto l'utilizzo del coverage in pydev. E' fantastico, ed è soprattutto sorprendente da usare su di un progetto con qualche anno di vita come PAFlow. Uno scopre che le parti di codice non testato sembrano essere raggruppate in zone circoscritte all'interno di un modulo: è difficile che un metodo sia solo soletto a non essere testato, in genere ci sono almeno due o tre metodi correlati che non sono. Comunque, pydev (http://pydev.sf.net) non finisce mai di stupirmi. E poi adesso ho scoperto anche PEPTIC, un tool per il refactoring in Python :-)